Energie rinnovabili: con scelte strategiche l’Italia arriverebbe a 50 gigawatt nel 2030
Puntando sulle nuove linee strategiche, l’Italia avrebbe al 2030 una capacita’ installata da fonte rinnovabile di quasi 50 GW (Gigawatt). A sostenerlo l’Enea (in una recente audizione parlamentare) nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale al 2020-2030. I punti essenziali per l’Enea sono la riduzione della dipendenza energetica dall’estero, la diminuizione dei consumi provenienti dalle fonti fossili, l’aumento degli investimenti in infrastrutture, l’efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Senza interventi efficaci l’Italia rischierebbe di aumentare ”i suoi consumi finali lordi di energia” portandoli a 138-144 Mtep (Milioni di tonnellate equivalenti di petrolio) al 2020-2030 rispetto agli attuali 130 Mtep. Il tasso di crescita sarebbe in media dello 0,5% all’anno nel periodo 2010-2030. Mentre sulla base dello scenario attuale i consumi energetici dovrebbero rimanere pressoche’ invariati fino al 2020 con solo un leggero aumento nel periodo 2020-2030 per un consumo finale lordo di 132 Mtep. La capacita’ installata da fonte rinnovabile dovrebbe pertanto essere di quasi 50 GW nel 2030 ed un fabbisogno di energia primaria da combustibili fossili di circa l’82-80% nel 2020-2030.
9 gennaio 2012 - Fonte meteoweb.eu